Il record di permanenza sulle pagine dei food blog lo detiene con ogni probabilità ancora il cupcake. Ma io sto Whoopie!!! lo inseguo da quando ho aperto il blog. E volete che non lo provi? Ogni settimana una qualche sua ricetta sui foodblog oltre oceano mi salta sott’occhio. Ma vuoi la sua incomprensibile consistenza, vuoi quella crema al burro che ha per farcia, vuoi la pigrizia di stare a convertire le ‘cup and oz’ americane, ho sempre rimandato l’incontro in cucina con questo parente, giusto per la forma, del macaron.
Chiamato anche black moon oppure big fat oreo, di questo simpatico dolcetto si dice che sia nato grazie alle massaie Amish che tradizionalmente lo mettevano nei lunch boxes di figli e mariti, i quali presi da entusiasmo esclamavano Whoopieee!!!
- 150g burro
- 120g di zucchero di canna grezzo
- 1 uovo intero
- 250g di farina per dolci lievitante
- 70g di cacao amaro Valrhona
- 280ml di latticello (se trovate quello della Sterzing Vipiteno o quello della Mila)
Per il ripieno
- 250g di ricotta fresca Santa Lucia Galbani
- 250g di mascarpone Santa Lucia Galbani
- 70g di zucchero
Conservare le whoopie nel frigo, le renderà ancora più appetitose.
Note: Io per errore, ho scoperto come può diventare uno splendido gelato-biscotto per i cuccioli con una farcia diversa da quella al formaggio.
14 comments
No…ma davvero…stai raggiungendo vette inarrivabili, mia dolce cuocherella. Stratosferisca! Ma la consistenza delle cialdine è morbidosa (tipo merendine per capirci)o sbriciolevole (tipo meringa) o sfarinosa (tipo amaretto morbido) oppure proprio tipo biscotto ????? E' solo una curiosità, ovviamente, comunque vada sarà un successo 🙂
che meraviglia!! e poi l'idea di farcirle anche con il gelato.. che buoni!!
fantastici…ho giusto preso da poco un librino meraviglioso tutto di whoopies!
proverò…..
adoro i whoopie pies e i cupcakes sono ancora molto trendy, credo…bravissima come al solito, chissà che bontà!
Sono delle piccole pie a tutti gli effetti. La consistenza morbida, pucciosa e umida che può avere la mia Sponge Cake (quella che vi ho fatto mangiare lo scorso Yule, quella con la ganache al cioccolato e cardamomo per intenderci).
Ma al di là di quello Sele, sono facilissime da fare, davvero. Lavorazione minima, cottura ultaveloce. Ma vanno giù con altrettanta facilità. 😀
Grazie Valentina 🙂
Ah, che meraviglia 😀
Mai provati, ma nelle mie tappe in libreria ammetto di sfogliare vari volumi su di loro, mi incuriosiscono, così tondi e gonfi… 🙂
Sarebbe bello vedere te mentre li prepari, assorbire segreti dalle tue mani…
Ciao Becky, eccomi qui a ricambiare la tua gentile visita! Sai che di questo mix tra cupcake e macaron non ne conoscevo l'esistenza? Sarò un po' demodée?
Sembrano deliziosi…
Che bello il tuo blog e le tue foto, mi sono immediatamente unita così posso seguirti!
Baci!
Ma non eri “più salata che dolce”?? qui vedo solo calorie 😀 nooooooooo… e come si fa?! con tutte quelle fotine tue e della tua creatura… un'immensa dolcezza *.*
Danina
A volte le descrizioni dei tuoi piatti mi causano grasse risate di piacere!! :*
Lo sono Ale, non esitare a prendere la ricetta! 😉
E' bello guardare gli altri preparare il cibo, osservare i movimenti, cercare di carpire quella magia che le mani, di ognuno di noi, possiedono.
Bacini immensi
Non sei affatto demodèe 😉
Bacino
La sono ancora stellina, ma l'estetica del blog pare prediligere il dolce 😀
Bacino