La primavera incalza. Le energie si muovono, si rinnovano e l’amore si prepara in ogni cosa. Sento un grande fermento, sento il vigore della natura, di ogni singola gemma che pulsa sui rami. Molti degli alberi che amo sono fioriti in esplosioni profumatissime che vanno dal bianco, al rosa pallido, al rosa confetto, al rosa intenso, verde chiaro, giallo. I bulbi si sono schiusi e le corolle dei tuliani, dei narcisi e dei giacinti hanno sprigionato la loro eterea e perfetta magia. Io sono spesso in giro a fare fotografie questo rinnovato Miracolo, questa rinnovata Perfezione. Passo i pomeriggi a correre dietro alla mia principessa, che ha meno di 3 anni ma scheggia come un fulmine in cima alla sua bicicletta.
Sogno di picnic mentre mi godo tappeti immensi di pratoline, immagino porcosità al cioccolato inaudite a più strati, cerco di farmi coraggio e trovare il tempo per fare un dolce parigino che porto nel cuore e spignato allegra con quel che posso.
Così, proprio mentre sognavo le gateau Opéra, proprio mentre realizzavo che dovevo uscire di casa per passare il tempo con la mia principessa, ho pensato di infornare una cosa veloce. La classica Magic Custard Cake che spopola sul web e che ho già proposto qui al Cottage, ma con un’aggiunta….perchè qui noi non siamo golosi: di più!!!
Doppia salsa al cioccolato fondente e bianco.
Ingredienti per una teglia 23×20
6 uova separate a temperatura ambiente
1 cucchiaio e mezzo di acqua calda
800ml di latte intero tiepido
173g di farina 00
170g di burro
65g di cacao Valrhona (o altro cacao amaro)
250g di zucchero
1 cucchiaio e mezzo di succo di limone
1 fialetta di essenza di rhum
200g di cioccolato fondente + 1 tazzina abbondante di latte
100g di cioccolato bianco + 1/2 tazzina di latte
Preparazione: Mettete il latte sul fuoco e lasciatelo intiepidire.
Sciogliete il burro a bagnomaria e poi lasciatelo intiepidire.
Separate i tuorli dagli albumi e lavorate i primi con lo zucchero fino ad ottenere un composto soffice e molto spumoso. Aggiungete a questo composto il cucchiaio e mezzo di acqua caldo e amalgamate. Aggiungete poco alla volta anche il burro e continuate a lavorare con le fruste. Incorporate la farina e il cacao setacciati poco per volta mescolando bene ocn le fruste.
Filtrate il latte e aggiungetelo poco alla volta al composto mescolando con una frusta a mano.
Infine montate gli albumi a neve ben ferma con il cucchiaio e mezzo di succo di limone. Aggiungete poco alla volta gli albumi al resto del composto, facendo attenzione a non smontarli.
Il composto sarà molto liquido e gli albumi tenderanno a rimanere in superficie come fosse un Île flottante. Meno rompete le ‘sacche’ degli albumi montati, più soffice sarà il risultato finale. In fondo, la magia della torta è proprio questa: che la parte più liquida solidifica come fosse un budino mentre la parte più consistente rimane in superficie cuocendo come una torta normale. Fate cuocere nel forno preriscaldato a 160° per circa 50min.
Lasciate raffreddare a temperatura ambiente e prima di servirlo lasciatelo in frigo per un’oretta. Tagliate a cubi, in modo classico, o se volete, potete usare dei coppapasta rotondi o a forma di cuore, e facendo sciogliere i due tipi di cioccolato a bagnomaria con il rispettivo latte, versate il cioccolato sopra la torta, prima quello fondente e dopo mezz’oretta anche quello bianco. Se lo volete più fluido di cosi, potete aggiungere sempre un pochino di latte.
Una distesa di pratoline per tutte le mie dolcissime amiche e compagne di viaggio, che siate della Contea, del Cottage, Bloggaline e non. Possa l’abbraccio profumato della Primavera coccolarvi tutte!!!
Mah! Boh! Che dire? In questo periodo di superstress lavorativo avrei proprio bisongno di questa roba ma non ho neanche il tempo per farla. Pazienza!!! Mi tiro su solo guardando le foto e pensando a voi. Goloserrima. Un baciotto
Come ti capisco Gabi…mi ci vuole una settimana tutta per riuscire a digerire il cambio ora. Questa cosetta..se la sno già spazzolata 😀 E' la classica magic cake, quella che tu fai favolosamente, con una colata generosa di cioccolato fondente e cioccolato bianco, proprio perchè non è abbastanza calorica di suo 😀
Ecco percè sei sparita amore bello….Se potessi fare una scappata in Valle Serrata te ne porterei una tegliata, ma se prossima settimana sei in quel di Genova city, prometto che la faccio e te la porto!
La voglia di primavera ha invaso anche me. La voglia di prati verdi e fioriti. Mi manca la campagna in cui ho vissuto per qualche tempo. Mi manca proprio per questo: per la possibilità di vedere come la primavera si affacciasse timida e silenziosa nei prati, come questi si riempissero di colori e profumi. Oggi la posso sentire nell'aria, con le mimose che profumano la strada che percorro ogni mattina quando vado a lavoro. La primavera qui risplende nel mare, che cambia colore e diventa azzurro, calmo e intenso. Non più arrabbiato, ma rinato. E con lui rinasco io. Il sole che si riflette mi scalda il cuore e i pensieri e occupa la mia testa, facendosi posto tra le malinconie invernali. Una magia che si rinnova ogni anno. Una magia come lo è questa torta. Ancora non l'ho provata, ma sono sicura che mi piacerà tantissimo 🙂
Oddio che meraviglia!!!!!! Voglio provarla.. per forza!!Quindi è veloce da fare? ..Grazie per quest'ennesima ricetta goduriosa!! .. amo passare di qui da te.. bacio alla piccina!
Mi piaci così golosa, vitale, gioiosa, passionale, carica, ispirata… e la foto della mano che regge il dolce è bellissimaaaaaa! Domenica ero stesa sul prato di un parco, circondata da margherite e suoni di uccellini, in maglietta a maniche corte e sole in faccia… una meraviglia, questo è il calore che voglio sentire, sempre di più.
Carina la faccenda della porcosità :-). Niente di più vero ciò che scrivi, dolcissima Reb, l'arrivo della primavera è una sferzata di energie, l'unico mio problema è questa maledetta ora legale…per giorni, prima di prendere il ritmo, mi aggiro con un'ameba, ho sonno già alle 10 del mattino. Un dolce cioccolatoso come il tuo aiuterebbe :-). Bacino
Carina la faccenda della porcosità :-). Niente di più vero ciò che scrivi, dolcissima Reb, l'arrivo della primavera è una sferzata di energie, l'unico mio problema è questa maledetta ora legale…per giorni, prima di prendere il ritmo, mi aggiro con un'ameba, ho sonno già alle 10 del mattino. Un dolce cioccolatoso come il tuo aiuterebbe :-). Bacino
Mirtilla
31 marzo 2014 at 20:39 (4 anni ago)wooow, questo si che e'oscenamente goloso!!!
Unknown
31 marzo 2014 at 22:34 (4 anni ago)Ormai si va di oscenità in oscenità … e ognuna è degna di essere definita THE ULTIMATE PORCATA … ma così non se ne esce più fuori! 😀
Ale
31 marzo 2014 at 23:10 (4 anni ago)mmm becky…questa torta ha un aspetto così goloso e irresistibile…gnammmm
Gabila Gerardi
1 aprile 2014 at 7:12 (4 anni ago)Appena sveglia (si perché ancora devo abituarmi al cambio dell' ora!!!) mi presenti una visione simile….non si fa così…no no…..
Simo
1 aprile 2014 at 8:43 (4 anni ago)da svenimento, assoluta e pura libidine questa tarte!
SELENDIR
1 aprile 2014 at 9:03 (4 anni ago)Mah! Boh! Che dire? In questo periodo di superstress lavorativo avrei proprio bisongno di questa roba ma non ho neanche il tempo per farla. Pazienza!!! Mi tiro su solo guardando le foto e pensando a voi. Goloserrima. Un baciotto
Chiara Setti
1 aprile 2014 at 9:15 (4 anni ago)Ah però!!un dolcetto very very inspiring!! 🙂
Reb
1 aprile 2014 at 12:06 (4 anni ago)Hahahaha….puoi dirlo forte ragazza!!!!! 😀
Reb
1 aprile 2014 at 12:08 (4 anni ago)Eh amore, porta pazienza…prima o poi mi passerà! 😀
Reb
1 aprile 2014 at 12:09 (4 anni ago)E' una cosa buona che non va d'accordo con l'arrivo dell'estate 😀
Reb
1 aprile 2014 at 12:11 (4 anni ago)Come ti capisco Gabi…mi ci vuole una settimana tutta per riuscire a digerire il cambio ora. Questa cosetta..se la sno già spazzolata 😀 E' la classica magic cake, quella che tu fai favolosamente, con una colata generosa di cioccolato fondente e cioccolato bianco, proprio perchè non è abbastanza calorica di suo 😀
Reb
1 aprile 2014 at 12:11 (4 anni ago)Ed è anche facile da preparare!!! 😉
Reb
1 aprile 2014 at 12:13 (4 anni ago)Ecco percè sei sparita amore bello….Se potessi fare una scappata in Valle Serrata te ne porterei una tegliata, ma se prossima settimana sei in quel di Genova city, prometto che la faccio e te la porto!
Reb
1 aprile 2014 at 12:14 (4 anni ago)Grazie Chiara …tanti bacini!
Custode
1 aprile 2014 at 13:07 (4 anni ago)Il più tardi possibile, spero! 🙂
Paola
1 aprile 2014 at 15:12 (4 anni ago)La voglia di primavera ha invaso anche me. La voglia di prati verdi e fioriti. Mi manca la campagna in cui ho vissuto per qualche tempo. Mi manca proprio per questo: per la possibilità di vedere come la primavera si affacciasse timida e silenziosa nei prati, come questi si riempissero di colori e profumi. Oggi la posso sentire nell'aria, con le mimose che profumano la strada che percorro ogni mattina quando vado a lavoro. La primavera qui risplende nel mare, che cambia colore e diventa azzurro, calmo e intenso. Non più arrabbiato, ma rinato. E con lui rinasco io. Il sole che si riflette mi scalda il cuore e i pensieri e occupa la mia testa, facendosi posto tra le malinconie invernali.
Una magia che si rinnova ogni anno. Una magia come lo è questa torta. Ancora non l'ho provata, ma sono sicura che mi piacerà tantissimo 🙂
Stef@
1 aprile 2014 at 16:09 (4 anni ago)Oddio che meraviglia!!!!!! Voglio provarla.. per forza!!Quindi è veloce da fare? ..Grazie per quest'ennesima ricetta goduriosa!! .. amo passare di qui da te.. bacio alla piccina!
Stefy
Francesca P.
1 aprile 2014 at 20:19 (4 anni ago)Mi piaci così golosa, vitale, gioiosa, passionale, carica, ispirata… e la foto della mano che regge il dolce è bellissimaaaaaa!
Domenica ero stesa sul prato di un parco, circondata da margherite e suoni di uccellini, in maglietta a maniche corte e sole in faccia… una meraviglia, questo è il calore che voglio sentire, sempre di più.
Monica Gentili
1 aprile 2014 at 22:59 (4 anni ago)Se l'avessi davanti molto probabilmente ripulirei la teglia in tempo zero..alla faccia della dieta! golosissima 🙂
Ros Mj
2 aprile 2014 at 15:07 (4 anni ago)Carina la faccenda della porcosità :-). Niente di più vero ciò che scrivi, dolcissima Reb, l'arrivo della primavera è una sferzata di energie, l'unico mio problema è questa maledetta ora legale…per giorni, prima di prendere il ritmo, mi aggiro con un'ameba, ho sonno già alle 10 del mattino. Un dolce cioccolatoso come il tuo aiuterebbe :-). Bacino
Ros Mj
2 aprile 2014 at 15:08 (4 anni ago)Carina la faccenda della porcosità :-). Niente di più vero ciò che scrivi, dolcissima Reb, l'arrivo della primavera è una sferzata di energie, l'unico mio problema è questa maledetta ora legale…per giorni, prima di prendere il ritmo, mi aggiro con un'ameba, ho sonno già alle 10 del mattino. Un dolce cioccolatoso come il tuo aiuterebbe :-). Bacino
Ale
6 aprile 2014 at 13:54 (4 anni ago)che golosità! Mi farebbe molto piacere se passassi dal mio blog: http://golosedelizie.blogspot.it/ ti aspetto ^_^
Mimma e Marta
14 aprile 2014 at 15:43 (4 anni ago)Non abbiamo mai assaggiato la custard cake ma questa…sentiamo di doverla acchiappare e mangiare al volo prima che finisca subito 🙂