Strawberries, lemon and cardamom Madeleines

by Rebecca
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madeleine lemon strawberries and cardamom

Dove è l’inverno? Dove si è nascosta la Splendente Signora della Neve? Perché io l’ho attesa tanto. Tanto che le follate di vento devono avermi sospinta in un luogo dove c’è quasi Primavera.
Spalanco le finestre e l’aria è fredda, frizzante e profuma di neve, quella che altrove è caduta. Spalanco le finestre e la Primavera è lontana, ci separano mesi, eppure io la sento già dentro. Ne vedo la luce, i colori, ne sento i profumi. Oppure è solo un bisogno che si rivela, che si manifesta, che si prende lo spazio ovunque, perfino sui set fotografici.
E’ bisogno di Luce, bisogno di Rinnovamento, di Cambiamento, è desiderio di lasciare che tutti quei sogni infilati come perline, sboccino come bianco mughetto.
Di fronte alla finestra, mentre sorseggio tè ai frutti di bosco, mordo madeleines e faccio progetti. Mi perdo in merletti, in pizzi e bianchi rosati, avorio. Scelgo nastri di raso, carta e progetto ornamenti. Guardo il calendario e vedo Giugno arrivare. E’ già lì, profumato, pieno di fiori, carico di amore.
Sorseggio luce e mi lascio ispirare. Santo Pinterest è il mio raccoglitore di idee. Prendo spunto, segno, cerchio, stampo, ritaglio.
Sogno di una Notte di Mezza Estate. Tutto è ancora racchiuso in un guscio candido.
Cerco la Luce ancora, anche quando il buio scende, la cerco tra quelli spazi di velluto blu. In quel tessuto cangiante della notte sono trapuntati diamanti lucenti e c’è luce. Bagliori infiniti.
Annuso le madeleines e la loro freschezza mi invita a cercare la Primavera ovunque.
Le fragole sono arrivate presto quest’anno, complice l’inverno tanto caldo. Ma non me ne dispiaccio, nemmeno quando non sono a km zero ma arrivano dai cugini spagnoli.
Pensate, che oggi mentre le preparavo ho scordato di aggiungere il lievito. Me ne sono resa conto quando avevo distribuito già l’impasto ed erano nel forno. Non ci speravo, che crescessero comunque, che si gonfiassero e diventassero spugnose e soffici, senza gobba, ma deliziose.
Era un segno? Avevo esaurito con oggi la mia dose di buona sorte? O il destino mi invitava semplicemente a riflettere sul fatto che anche quando dimentichiamo una cosa che avevamo ‘programmato’, il risultato non sarà meno stupefacente, meno efficace. Ma anzi, potrebbe stupirci di più, se la nostra dimenticanza non ha mutato in alcun modo quella cosa che doveva essere a prescindere dalla nostra memoria fragile, del nostro agire.
Così, pur con la mia dimenticanza, vi restituisco qualche bagliore di luce, un po’ di fresca Primavera, con molto anticipo e vi lascio in dono delle madeleines davvero squisite.

madeleine lemon strawberries and cardamom

Ingredienti per 20 madeleines: 3 uova, 130g di zucchero, 180g di farina 00, 120g di burro morbido a temperatura ambiente, 2 cucchiai di miele di tiglio, 1 bustina di lievito, 1 cucchiaino di estratto di vaniglia, 1 capsula di cardamomo, il succo e la scorza di 1 limone, 1 pizzico di sale, 100g di fragole Candonga

Preriscaldate il forno a 200°C. Nella planetaria lavorate le uova intere con lo zucchero e il miele fin quando non avrete ottenuto un composto soffice e spumoso. Aggiungete il burro e amalgamate. Unite il lievito e la farina setacciati, la scorza di limone grattugiata, il suo succo filtrato, il sale, la vaniglia e i semi della capsula di cardamomo ridotti in polvere. Aggiungete infine le fragole tagliate finemente. Distribuite l’impasto con l’aiuto di un cucchiaio nello stampo ben imburrato ed infarinato. Mettete lo stampo in freezer per 5 minuti e poi nel forno preriscaldato. Lasciare cuocere per 10-12 minuti.

Potete servirlo con del buon tè nero ai frutti di bosco o infuso di tiglio.

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8 comments

Francesca P. 19 Gennaio 2016 - 19:16

Lo so, tu sei la regina del bosco e vederlo innevato sarebbe bellissimo, uno spettacolo per occhi e anima… non so se il bianco coprirà alberi ed emozioni, ma so che qui oggi se ne respira tanto e lo sento familiare!
Mi fa sorridere vedere le fragole, ma ho bisogno di quel tocco di passione in ogni periodo dell’anno, specialmente quando fa più freddo… poi sai quanto ami questo dolcetto francese, credo sia la nostra merenda ideale, quella che immediatamente ci porta dall’altalena a Parigi, sedute in qualche sala da tè antica mentre parliamo di quel Cambiamento con la C che rigenera tutto…
Prendo qualche pois della seconda foto e vado a sognare germogli e boccioli…

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Rebecka 20 Gennaio 2016 - 11:07

L’odore di neve c’è. E’ persistente da una settimana, ma ho bisogno di un po’ di biancore, che duri per almeno 3 giorni. Questa sì, sarebbe la nostra merenda perfetta. 😛 Che a scappare nei luoghi che amiamo noi siamo proprio brave e ci basta davvero poco. 😉
Bacio

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laura 20 Gennaio 2016 - 7:37

Come ti capisco, adoro la neve e questo inverno sembra volermene privare (in cambio mi trovo ad andare al lavoro con -12°)..però queste madeleines fanno subito primavera e io me le segno! 🙂

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Rebecka 20 Gennaio 2016 - 11:06

Anche io voglio la neve, ne voglio tanta, ma proprio tanta e spero che entro la fine dell’inverno Regina Inverno ci accontenti. Ti offro madeleines e una tazza di tè ai frutti di bosco bollente, così ti scaldi un po’. 😉

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lisa 20 Gennaio 2016 - 10:48

Devo decidermi a comprare lo stampo delle madeleines!
La tua versione mi ha colpito e se tua erba mate che gira per casa, io ho del cardamomo!
Vediamo se riesco!

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Rebecka 20 Gennaio 2016 - 11:05

Non ho dubbi che ci riesci. Per lo stampo, se posso suggerire, prendi quello di silicone visto che ancora non ne hai uno. Lo adorerai e non dovrai imburrare ed infarinare ogni volta e con le madeleine ti assicuro che è comodo davvero, non si deforma. 😉 Io ne avevo preso uno su un mercatino francese, non di marca, quella nota per intenderci ed è stato forse uno dei migliori acquisti fatti negli ultimi 2 anni. 😉

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speedy70 20 Gennaio 2016 - 21:03

Complimenti per questi invitanti dolcetti… si sciolgono in bocca, golosissimi!!!

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Tatiana 4 Febbraio 2016 - 17:26

Anche qui l’inverno si è fatto vedere ben poco a parte una spruzzata di neve che, accompagnata dalla bora, ha creato solo danni e disagi, ma oramai sono proiettata verso il futuro e l’estate; salto la primavera a priori poichè tanto nella mia zona la saltiamo a più pari in contemplazione del termometro che fa un balzo immediato dal 5 al 15, ma l’importante è che venga un po’ di caldo a riscaldarmi… quest’anno in casa ho sofferto tanto il freddo 🙁
Mi riscaldi tu con un buon the bollente ed un paio di madeleines?
Un bacio (sai che i tuoi post non mi arrivano più sulla casella di mail?)!

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