Curcuma burger buns with roasted portobello mushroom, pepper and red cabbage

by Rebecca
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portobello burger bell pepper and red cabbage

13th Floor Elevators – You’re Gonna Miss Me

Sì, le stagioni Miyagi San “metti golfino, togli golfino, metti coperta, togli coperta, metti la felpa sopra il costume!” mi piacciono molto. Non sai mai che aspettarti e i cambiamenti alcune volte sono così repentini che il giorno prima c’era un ramo giallo e il giorno dopo c’è un arcobaleno di colori in movimento tra i rami.
Si staccano! Sì, ieri per la prima volta ho visto le prime foglie mature staccarsi. Mature, mature come mele, rosse, gonfie di colore ed esperienze raccolte. Hanno udito tutte le storie portate dal vento, tutti i segreti affidati dagli sconosciuti sotto le fronde. E ora? Non c’è morte nel loro cadere, ma poiché non conoscono altro modo per far sapere alle radici tutto quanto appreso e udito, si lasciano cadere. Fluttuano, danzano tra sospiri di vento, indugiano sospese.
E come queste foglie, così mi sento anche io in questo periodo: sospesa. Ho raccolto in questi ultimi mesi, esperienze, racconti, immagini e ora sono impaziente di condividere con il mondo quello che ho visto, che ho sentito, sperimentato, quello di cui mi sono nutrita, quello che ho sognato e immaginato.
E spesso capita che io non sia per i racconti a puntate, ma per quelli detti tutti d’un fiato. E capita così anche in cucina: tante preparazioni per un solo piatto. Ed è così per quello di oggi, un burger vegetariano dove al posto della carne c’è un succosissimo e polposo fungo portobello. Tutto intorno tanti sapori e consistenze.
Prendete carta e penna, armatevi di pazienza e leggete senza fretta la preparazione di ogni cosa potrà servirvi.

red cabbage and mushrooms

Ingredienti per 6 panini da burger alla curcuma: 500 gr di farina 00 circa, 250 ml di latte, 9 gr di lievito di birra fresco, 1 cucchiaio di zucchero, 1 cucchiaino di miele, 70 gr di burro, 2 cucchiaini di sale, 1 cucchiaio di curcuma in polvere, latte e semi di papavero per rifinire
Per i peperoni in agrodolce: 2 peperoni rossi, 5 cucchiai di aceto di mele, 1 pizzico di sale, 1 cucchiaino di miele, 2 cucchiai di zucchero di canna, 1 pizzico di senape in polvere
Per i burger vegetali: 6 funghi portobello, 3 cucchiai di olio d’oliva, sale e pepe quanto basta, 130 gr di mozzarella grattugiata
Per il condimento: 150 gr di zucca tagliati a strick, 130 gr di cavolo rosso, pepe e sale q.b., 2 cucchiai di senape all’Antica semi interi, 1 cucchiaio di miele, 1 cucchiaio di aceto di mele
Iniziamo preparando l’impasto per i panini, che solitamente faccio in modo più elaborato e con doppia lievitazione, prendendo almeno 3 ore tra lievitazione e cottura. Questa volta ho semplificato le cose per avere panini da burger in tempo record. Intiepidite il latte e scioglietevi lo zucchero, il lievito e il miele. In una ciotola mischiate la farina con il sale e la curcuma in polvere. Fate spazio al centro e versate il latte tiepido. Iniziate ad incorporare farina aiutandovi con una forchetta. Lavorate a mano o se preferite con l’aiuto di un impastatore per almeno 10 minuti. Aggiungete infine il burro a temperatura ambiente ed incorporate. L’impasto deve essere morbido ma non incollarsi alle dita, quindi se serve aggiungete un altro cucchiaio di farina.
Prendete una teglia capiente, mettete della carta forno e disponetevi l ‘impasto diviso in 6 parti uguali, circa 170 gr ciascuno.
Coprite con un panno e mettete a lievitare per 90 minuti in un luogo caldo e riparato da correnti d’aria.

veggie portobello burger composition

Nel frattempo accende il forno a 200°C funzione grill. Su una teglia disponete i funghi portobello, condite con olio, sale e pepe. Potete aggiungere nella stessa teglia anche gli stick di zucca conditi con sale e pepe macinato. Infornate cuocete per circa 20 minuti. I funghi inizieranno a trasudare acqua e perderne una parte. Quando vi sembrano abbastanza morbidi e grigliati in superficie, aggiungete la mozzarella grattugiata all’interno delle cappelle dei funghi e spegnete il forno.

In una padella antiaderente invece, mettete l’olio d’oliva, portate a temperatura e mettetevi i peperoni rossi tagliati a listarelle. Saltate a fuoco vivace per circa 2 o 3 minuti, poi abbassate la fiamma e aggiungete il resto degli ingredienti. Lasciate cuocere coperti a fiamma dolce per circa 25 minuti o fin quando i peperoni non saranno sufficientemente morbidi.

Infine tagliate sottilmente circa 130 gr di cavolo rosso e condite con aceto, miele, senape e un pizzico di sale.

Riprendete i panini alla curcuma oramai lievitati, spennellate con il latte e cospargete i semi di papavero e fateli cuocere nel forno preriscaldato a 170°C per circa 20-22 minuti o fino a quando non saranno dorati. Quando saranno pronti, sfornate, coprite con uno strofinaccio pulito e lasciate intiepidire.
Quando i panini saranno tiepidi, tagliate a metà e assemblate il burger mettendo la zucca arrostita, i peperoni agrodolci, i funghi portobello e il cavolo rosso. Passate nel forno a 230°C per circa 1 minuto per riscaldarli e servite.

portobello veggie burger red cabbage

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3 comments

Francesca 28 Settembre 2016 - 0:10

Quando si è artisti nell’anima, si riesce a fare anche un bellissimo fiore con un fungo ripieno di bianco filante e morbido… Reb, sei cosciente della bellezza e dell’unicità di questa “creazione”? 🙂
Quando ci si sente sospesi, sensazione che conosco bene, aggrapparsi alle listarelle del cavolo viola può servire, come a tenere salde le redini, a non perdersi, a saper dondolare nel vuoto tenendo in mano una fune… ci sono momenti in cui i piedi non toccano terra e la mente è in volo, ma tutto serve per mettere a fuoco meglio dove andremo più avanti, a quali porte busseremo, quanti panini farciremo di cose che desideriamo e quanti colori sognamo per il nostro futuro…

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Rebecka 28 Settembre 2016 - 11:36

Le tue parole sono un balsamo per il cuore, amica. E vorrei poter essere cosciente della bellezza che racconti nelle tue parole, perché io sono così emotiva e critica che vedo solo difetti.
La sospensione non mi dispiace affatto certe volte, mi permette di sentirmi leggera, fluida, senza il peso della gravità.
Ma mi terrò salda a quelle redini che hanno il colore che tanto amo, come un cocchiere su quel calesse dorato come il sole che sono questi panini alla curcuma.
Un abbraccio

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Paola 1 Ottobre 2016 - 16:37

Non avevo mai pensato alle foglie come messaggere dei segreti che hanno raccolto dal mondo, dei sospiri degli amanti e delle promesse portate dal vento. Le amo adesso quelle foglioline, amo aver ascoltato un sussurro ieri, mentre una nel suo cadere mi sfiorava i capelli. E amo pensare che possano esserci funghetti coi cappelli all’insù a raccoglierle, come questo tuo porcino raccoglie il bianco del formaggio e si fa rinchiudere in un letto morbido color autunno per custodire i segreti che avranno da confidarsi per un’intera stagione. Ti abbraccio forte forte. Chissà quante foglie staranno cadendo sulle rue parigine 🙂

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