Ma non tutti i mali vengono per nuocere, perché abbiamo trascorso molto tempo insieme, più di quanto facciamo abitualmente e appropriarmi dei nostri spazi mi ha rigenerata.
Poterla osservare, poter godere delle sue risate, delle sue mani che mi cercano, di quei occhi luminosi e curiosi a cui nulla sfugge, mi ha elevata.
Ho anche sofferto l’impotenza di tutti i genitori che vedono soffrire i propri figli senza che sappiano come sollevarli, come proteggerli.
Ma per ora è tutto passato, ed entrambe siamo tornate a fiorire.
Come è tornato a fiorire, come accade ogni anno a febbraio, il mio desiderio di limoni.
Il limone è dominante nella mia cucina in queste settimane e poco male, sono tante vitamine per noi.
Per suggerirvi l’uso, ho deciso di far aprire le danze a questo Migliaccio profumatissimo.
Quando avrà la consistenza della polenta cotta, spegnete il fuoco e lasciate intiepidire. In una ciotola montate con la frusta le uova e il restate zucchero fin quando non avrete un composto chiaro. Aggiungete l’estratto di vaniglia, la scorza di limone, il Limoncello e il pizzico di sale. Aggiungete infine la ricotta ed incorporate il composto al semolino cotto.
Ungete con burro una tortiera e versate il composto.
Cuocete nel forno preriscaldato a 200° C per circa 45-50 minuti.
Ingredients: 250 grams of semolina, 250 grams of ricotta cheese, 300 ml Whole milk, 300 ml water, 3 whole eggs, the grated zest of an organic lemon, 300 g sugar, 1 small glassof Limoncello 1 teaspoon vanilla extract ,1 pinch of salt, 1 tablespoon butter
Put water, milk, butter and half of the sugar in a large saucepan and bring to a boil. Add the semolina and cook for about 10-15 minutes, until the semolina will have absorbed much liquid as possible. When it has the texture of polenta cooked, turn off the heat and let cool. In a bowl, mix the eggs and the remaining sugar until you will have a light and fluffy mixture. Add the vanilla extract, lemon zest, Limoncello and a pinch of salt. Finally add the ricotta and incorporates the mixture to the cooked semolina. Grease with butter a baking pan and pour the mixture. Bake in a preheated oven at 200 ° C for about 45-50 minutes
Migliaccio – La pancia del lupo
Migliaccio napoletano – Pane dolce al cioccolato
Semolina cake rose and grapefruit syrup – The
Basbousa al cocco -Miss Becky’s Cottage
A persian love cake of sorts for your valentine – Twigg Studios
Semolina cake with pistachios and honey – Fool Proof Living
10 comments
Tesoro spero che adesso siate guarite! E che dire di questo dolce? Spettacolare e mi sembra ancor più che morbido, pare una nuvola, è assolutamente da provare! Un bacione
Cucciolina è ancora sotto antibiotico ma è in via di guarigione. Io invece sto avendo una ricaduta. Ma con tante coccole possiamo farcela a superare tutto.Questo migliaccio è morbidissimo e sciropposo e con il limone di Sorrento che ho usato aveva un profumo fantastico.
Un bacione Ely
Vedere il bello, le opportunità sempre, anche quando tutto diventa difficile, anche quando ci si sente impotenti. E’ l’amore che cura, ne sono sicura <3 E questo migliaccio mi ricorda il mio, quello napoletano che si prepara a carnevale. E' da rifare, un lungo asse che unisce le nostre cucine (e i sogni che aspettano di essere realizzati, insieme a pani al caramello 😉
Soprattutto quando tutto diventa difficile. E sì, hai ragione, l’amore cura più di ogni altra cosa al mondo.
Il tuo sarà sicuramente molto, ma molto più buono di questo mio che, di napoletano forse ha molto poco. E ti confesso inoltre, che mi piace quasi di più quello di pasta. 😉
Un filo d’argento che unisce cuori, pance, sogni…
Un abbraccio fatina dolce
Ciao, arrivo da te quasi per caso…ed ho trovato un paradiso di bontà!
Tutto meravigliosa qui, e mi sono registrata per non perdere altre meraviglie!
Un abbraccio
Sabrina
http://www.delizieeconfidenze.com
Ciao Sabrina, benvenuta al Cottage…Felice tu sia inciampata proprio qui.
Un abbraccio e a presto.
In certi periodi più che mai abbiamo bisogno di profumi intensi e buoni, che ci rimettono sulla strada giusta e che vanno seguiti, respirati… profumi semplici, sani, rassicuranti, quelli che riconosci, che magari avevi perso per un po’ ma appena li risenti, eccoli, sono loro, con tutta la forza positiva che trasmettono… la tua torta mi suscita questo, poi so che è fatta con le tue mani speciali e un po’ magiche e allora la voglia di assaggiarla aumenta persino! Sì, adesso sarebbe perfetta una fetta grande… me la porti? 🙂 Che sia sull’altalena, su cui si è poggiata la brina, o sul divano comodo davanti al camino, io ti aspetto…
Rebecka, eccomi finalmente. Ero già passata a godermi le foto, ora torno a godermi la ricetta. Mi piace assai, assai, che tu metta in basso le fonti di ispirazione della tua ricetta. La trovo una cosa molto bella e utile. Anche se poi mi perdo nei link 😉 …. ma è così piacevole perdersi a volte, soprattutto tra le tue foto, i tuoi profumi e l’acquolina in bocca ch mettono le tue ricette.
Rebecka che meraviglia!
l’unica torta fatta con il semolino in vita mia è stata la torta persiana, deve essere ottima questa tua torta!
Un abbraccio
La torta persiana è un amore di torta! Questa si difende bene però. Ancora di più se si decide di optare per la ricetta napoletana, quella del vero migliaccio. 😉
Un bacione