Caronte ha fatto la sua apparizione e ci ha tenuto compagnia per buona parte del mese di giugno con temperature decisamente fiammeggianti. Questo per me ha significato forno spento e cose fresche. Si sono alternati gazpacho di ogni tipo, insalate, tacos, vellutate e creme.
Quando le temperature sono scese due settimane fa, per darci una tregua, la prima cosa che ho fatto è stato accendere il forno per togliermi qualche sfizio. Dalle lasagne vegetariane, alla pizza e alla frutta arrosto, qualche torta, il forno ha fatto due o tre giorni di accensione non stop.
Ho accumulato ricette e fotografie da condividere con voi, ma non parole e nessun pensiero. Quelli che mi hanno attraversata come un lampo sono più che pensieri, dei veri desideri di fuga. I pochi pensieri di sostanza si sono sciolti insieme al gelato nei giorni di Caronte, che con oggi è tornato a dare il tormento, bloccando la mia creatività culinaria.
Così, visto che il despota infuocato mi fa nuovamente desiderare mete fresche come la Groenlandia, approfitto per condividere con voi almeno due o tre ricette.
Comincio con le albicocche arrosto alla vaniglia e sciroppo d’acero. E poiché fa caldo, potete sempre ripiegare a favore della padella piuttosto che del forno.
Ingredienti per 4 persone: 12 albicocche mature, 5 cucchiai di sciroppo d’acero, 5 cucchiai di zucchero di canna integrale, 1 baccello di vaniglia
Lavate accuratamente le albicocche, asciugatele e tagliatele a metà privandole del nocciolo. Disponete le albicocche in una pirofila e cospargetele con lo zucchero di canna. Cuocete nella parte alta del forno, funzione grill, a 200°C per circa 15 minuti.
Lasciatele raffreddare e condite con i semi di un baccello di vaniglia e lo sciroppo d’acero. Potete mangiarle così, o quale guarnizione di un buon gelato alla vaniglia o fior di latte, nei cereali a colazione, sullo yogurt o utilizzarle come ingredienti di dolci veloci al cucchiaio.
4 comments
Quanto le amo e come te ho la testa in vacanza. Meglio così ogni tanto bisogna far riposare anche i pensieri… io le faccio in padella.
Sì sì, testa in vacanza ci vuole eccome. 😉
Adoro le albicocche, e questa tua ricetta mi piace davvero molto!!!
Quando la semplicità è pura bontà!!!
Un abbraccio
Grazie di cuore Sabrina. 🙂